Doppiaggio
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La leggenda di Aladino
cine-fiaba per i ragazzi diretta da Rytsarev Boris
1966 - studio di M.Gor'kij
Nella città di Bagdad, Aladino figlio di Alì el Maruf ha osato guardare il volto della principessa Budur e deve essere decapitato. Viene però salvato dal Magrebino che, alla ricerca del Genio della lampada, è stato edotto dalle stelle che il prezioso contenitore è destinato al giovanotto. Infatti, accompagnato alla città delle Ombre, con l'aiuto delle stesse Aladino trova la lampada e fa amicizia con l'onnipossente Genio. La principessa Budur, a sua volta innamorata di Aladino, lo vorrebbe sposare. All'amore dei due giovani si oppongono il sultano, che vorrebbe ben altro per la bella figlia, e il Magrebino che vuole impadronirsi della Lampada per distruggere il genio suo avversario. Il sultano, onde convincere la figlia, le dà ad intendere che gli incontri con Aladino sono avvenuti in sogno; e Budur replica facendo credere al padre che le nozze sono in sogno. Il Genio, per salvarsi, cambia domicilio e si nasconde in una brocca. Finalmente, vinte tutte le resistenze, i due giovani possono convolare a giuste nozze.
Curiosità e riconoscimenti
«Aladino e la lampada meravigliosa\magica» è uno dei più celebri racconti de «Le mille e una notte», una celebre raccolta di racconti orientali. Non era però presente nella versione originale dell'opera; venne invece aggiunto da Antoine Galland, per l'edizione francese dell'opera. Il racconto ha ricevuto innumerevoli trasposizioni teatrali, cinematografiche e televisive. A causa della sua ambigua ambientazione, gli adattamenti scelgono generalmente di ambientare per comodità la storia nel medio oriente, in linea con la terra d'origine del racconto.
Il ruolo della principessa Budur nel film è stato interpretato da Dodo Čogovadze, che ai tempi delle riprese aveva 15 anni.
Il colore del Genio della lampada è rosso a differenza delle versioni Disney. Questo perché i produttori sovietici si basarono sul Corano (15:26-27), dove è scritto che i geni sono stati creati dal fuoco. Pertanto venne scelto il colore corrispondente alla fiamma del fuoco, il rosso vivace.
Adoro questo film! Purtroppo la traduzione non trasmette pianamente l'idea e l'umorismo con cui fu fatto. Ma secondo me anche dal livello scenografico è un tesoro! Ogni volta guardo lo ammiro di più!
L'unico pregio è di mostrare come si possono mettere in una pellicola le fiabe in maniera diversa da Disney.
Per favore, visto le molte meraviglie che proponete, non squalificatevi con filmati come questo!
Roberto
Non mi aspettavo il doppiaggio. La favola la conosciamo tutti, mi sono divertito a guardare questa versione un po' ingenua ma decisamente gradevole.