Sottotitoli




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Kandahar
dramma storico diretto da Kavun Andrej
2010 - Rekun cinema
L’aereo da trasporto russo Il-76, nel 1995 venne fatto atterrare con la forza in un aeroporto di Kandahar dai talebani afghani. I cinque piloti russi dell’equipaggio vengono catturati, dichiarati criminali e tenuti in custodia, perchè i talebani, durante l'ispezione del carico, trovano delle munizioni. Dato che gli sforzi diplomatici e di mediazione internazionale non hanno successo, i piloti decidono di tentare la fuga.
Sottotitoli a cura di Roberto Paradiso
Redazione di Anna Dolgova
Contesto storico e sociale
Il 3 agosto 1995, l'aereo IL-76 della compagnia aerea Aerostan (Kazan') effettuò un volo di trasporto dalla capitale albanese Tirana a Bagram, nel nord dell'Afghanistan. A bordo del cargo c’erano scatole di cartucce da 7,62 mm per un totale di 1304 pezzi. Le cartucce, secondo gli standard internazionali di quel tempo, appartenevano alle munizioni e potevano essere trasportate per via aerea. Durante il volo sul territorio dell'Afghanistan, i talebani, che controllavano il territorio, contattarono l'equipaggio via radio e, in russo, ordinarono l’atterraggio del cargo per ispezionare il carico trasportato. Durante l'ispezione, in una delle scatole, i talebani scoprirono proiettili di grosso calibro il cui trasporto, invece, era vietato dagli standard internazionali. Il fatto è che la scatola, con i proiettili di grosso calibro, era stata caricata sull'aereo, prima del decollo, da agenti talebani operanti in Albania. I piloti russi vennero dichiarati criminali e trattenuti come prigionieri.
Si cercò di liberare i piloti ricorrendo anche all'aiuto di mediatori internazionali e all'iniziativa personale del Presidente del Tatarstan M. Šaimiev. Nei negoziati con i talebani furono coinvolti, oltre al Ministero degli Affari Esteri della Federazione Russa e alla delegazione del Tatarstan, i mediatori dell'Organizzazione della Conferenza islamica e delle Nazioni Unite. Alla negoziazione parteciparono le grandi potenze del tempo: erano presenti il presidente degli Stati Uniti, Bill Clinton, il vicepresidente degli Stati Uniti, Al Gore, e il primo ministro pakistano Benazir Bhutto.
Bellissimo, meno male che non è stato doppiato in italiano.
Molto bello. Fotografia ed effetti scenici di spessore. E' incredibile come in occidente non si sia dato spazio a questi film. Complimenti , e' stato un caso trovarvi.
Avvincente, drammaticamente realista, alcune scene sono d'alta tensione. Molto bello.
Bellissimo
Stupendo! Attori magnifici! Grazie!
bello , peccato che non c'è la traduzione vocale in italiano
Bello bello, grazie per averlo caricato.
ottimo film, buoni interpreti, regia, tutto, ti tiene incollato fino alla fine. grazie
Molto cudo , se i talebani sono così , poveri afgani ! Cmq pur di non lasciare il secondo ufficiale tornano .... tutti x uno, uno x tutti ...Vale sempre .... Grande la grande madre russia ! Ottimo film !
Bella la sensazione di libertà e avercela fatta crea gioia nel Cuore. Ottimo film.