Sottotitoli
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Il pianeta delle tempeste
Avventura di fantascienza diretta da Klušantsev Pavel
1961 - Lennaučhfilm
Scampate a una pioggia di meteoriti che ha distrutto l'astronave alla guida della missione su Venere, due navi spaziali, giunte ormai nell'orbita del pianeta, ricevono l'ordine di abbandonare l'impresa. L'equipaggio di una delle due navicelle decide di tentare una prima esplorazione sul pianeta. Una volta atterrati, però, gli astronauti perdono i contatti con i compagni rimasti nello spazio, che a loro volta decidono di atterrare per trarli in salvo.
Sottotitoli a cura di Matteo Dargenio
Curiosità e riconoscimenti
● Il film è tratto dall'omonimo racconto di Aleksandr Kazantsev scritto nel 1959. Oltre al soggetto d'avventura, il libro conteneva l'idea del paleocontatto (teoria degli antichi astronauti) fondamentale per le opere di Kazantsev. I personaggi del racconto scoprono accidentalmente le tracce di una civiltà altamente avanzata su Venere, formulando l’ipotesi che la sua casa ancestrale, comune alla Terra — fosse il pianeta Marte.
● Il regista Pavel Klušantsev (1910 – 1999) è considerato un pioniere degli effetti speciali e delle scenografie fantascientifiche che in seguito sono state usate dai cineasti americani. Ad esempio, una macchina di trazione antigravitazionale appare qui per la prima volta, e strumenti simili avrebbere più tardi fatto la loro apparizione in altre pellicole quali “Guerre stellari” e “Ritorno al futuro”. Inoltre, il robot qui presente, un membro dell’equipaggio e un amico, ricorda piuttosto da vicino R2D2 e C-3PO (D-3BO nella versione italiana) di “Guerre Stellari”. Nei suoi film, così come nei suoi racconti per bambini, Klušancev abbinava materiale didattico scientifico ed elementi di fantasia che si rifacevano ai dogmi del “cosmismo”. George Lucas e Stanley Kubrick hanno tratto ispirazione dai suoi film.
● “I sette navigatori dello spazio”, altro titolo del film, è considerato un classico della fantascienza troppo spesso trascurato, che ha influenzato generazioni di cineasti e registi da tutto il mondo. Infatti, quando George Lucas, il regista di “Star Wars”, visitò l'URSS durante la perestroika nel 1988, chiese ai funzionari sovietici di incontrare Klušantsev, ma si è scoprì che i funzionari non sapevano nemmeno chi fosse. Alla domanda su chi fosse, Lucas ha risposto che lo considerava il padrino della serie di “Guerre Stellari”. Purtroppo l'incontro tra i due registi non è mai avvenuto.
● Roger Corman, che acquistò i diritti di distribuzione per gli Stati Uniti, utilizzò le sequenze del film per produrre altre pellicole, quali "Voyage to the Prehistoric Planet" (1965) e "Voyage to the Planet of Prehistoric Women" (1968).
Film d'atmosfera, belle le ambientazioni e divertenti alcune scelte ingenue ma efficaci.
Per chi ama la fantascienza è imperdibile.